Nel corso del 2020 saranno pronti i 14 giornalisti di diverse emittenti televisive, che hanno partecipato e completato il corso di 3 mesi sulla lingua dei segni. L’idea è quella di creare un settore dei media più inclusivo per i Sordi.
Il corso è stato organizzato da Media High Council in collaborazione con Rwanda National Union of Deaf con il sostegno dell’UNDP. È iniziato il 21 agosto 2019 e si è concluso il 22 novembre 2019. L’obiettivo era quello di dotare i giornalisti di abilità di lingua dei segni, per tradurre per i Sordi le notizie trasmesse nei vari programmi tv.
Nadine Rugwe (Head Transformational Governance Unit & Programme Specialist at UNDP) ha più volte esortato i partecipanti alla formazione a mettere in pratica ciò che hanno imparato.
“Un media che non è inclusivo non ha potere, quindi non raggiunge gli obiettivi preposti di informazione”.