Anna mi ha messaggiato
“Emanuela vuoi venire al mercatino dell’usato? Passo alle 3. Vorrei comprare gli addobbi natalizi. Vengo a prendere un caffè.”
Anna è la mia prima amica Sorda. E’ stata mia compagna di scuola superiore . Molti sordi proseguono gli studi iscrivendosi alle superiori .
Una scuola caratterizzata dai laboratori, dalla manipolazione e dalla creazione è una scuola adatta ai Sordi. Una scuola dove viene privilegiata la sperimentazione pratica è una scuola che permette libertà di espressione, e di comunicazione attraverso i linguaggi visivi. Noi in questo siamo gran maestri.
Con questo non voglio dire che tutti i sordi hanno buon gusto e sono creativi . Conosco gente della mia comunità che non riesce ad accostare due colori nell’abbigliamento senza fare danno.
Frequentavamo assieme il laboratorio di scultura e lei era la più brava di tutta la scuola. Le fu riconosciuta la sua abilità con un premio alla sua creazione di argilla: “Carciofo”. La scuola aveva partecipato al concorso artistico nazionale con il sua opera che le pagò l’iscrizione ad una scuola d’arte prestigiosa post diploma. Aveva realizzato un carciofo che indossava una armatura fatta di foglie spinose e dure che lo rivestiva per metà . In seguito scoprii che anche Pablo Neruda era stato ispirato da un carciofo e lo aveva definito “Guerriero dal cuore tenero”.
Lei realizza gli addobbi di natale, bellissimi, utilizzando oggetti di scarto e venduti a poco nei mercatini. Li rinnova tutti gli anni.