
Mi diceva che sua moglie era morta con un tumore al cervello, lo aveva lasciato vedovo con un bimbo piccolo da 5 anni. Viveva in Francia e si chiamava Jacques Grenier.
Non ci siamo mai visti e neanche sentiti, con questo uomo, solo un fitto scambio di messaggi su Facebook. Mi ha chiamato da subito Amore e non mi chiamava mai per nome. Ha fatto di tutto per entrare nella mia vita, conoscere le mie relazioni con chi avevo intorno e se la mia posizione economica fosse stabile.
Racconta Francesca, la vittima della truffa d’amore proveniente dalla Costa D’avorio che a tutt’oggi continua a mietere vittime.
Poi mi raccontò di una sua disavventura che lo avrebbe portato in Costa d’Avorio con i suoi avvocati per recuperare i suoi soldi. Cinque giorni di silenzio e poi si fece risentire parlandomi di una malattia della sua mamma e del bisogno di 3000 euro. Bugia dopo bugia, la protagonista di questa storia, mette mano al portafoglio per un totale di 42.000 euro tra il 2016 e il 2017
Poi casualmente ho visto Massimiliano Titone a Chi L’ho Visto, riconoscendolo immediatamente.
Anche Massimiliano Titone è una vittima . Con le immagini prelevate dal suo profilo personale di Facebook sono stati creati mediamente 15.000 profili fake . Massimiliano Titone è Vittima di un furto di identità.
Ecco il suo appello:
Amici miei vi prego gentilmente di darmi una mano a segnalare questi profili fake più siamo e meglio riusciamo
Qui il suo facebook dove puoi trovare tanti FAKE scoperti https://www.facebook.com/titonemassimiliano/