“Hai frainteso i miei segni”
capita di dirlo anche in lingua Italiana? Eh già, le incomprensioni spesso avvengono perchè manca la volontà di andare oltre quello che si vede. Mi è capitato qualche volta di essere convinta di riuscire a leggere il pensiero dell’altro, il dare per scontato quello che l’interlocutore pensasse, di avere la presunzione di capire quello che ancora non era stato detto.
“Tutto ebbe inizio quando”, Susanna mi stava raccontando (…)
Il mio feedback positivo di approvazione dell’ascoltatore, che si fa scuotendo la testa in alto e in basso, si era attivato come un tic, mentre la mia mente vagava tra i pregiudizi del “già lo so” e gli altri pensieri quatidiani . Ecco ora mi racconta delle visite nei negozi virtuali hot cuture di Moschino, Valentino, Yves Saint Laurent, Dolce & Gabbana , Hermès. Mi dirà dettagliatamente tutto: descriverà l’effetto, i colore e le stampe dei tessuti, le scollature , la lunghezza delle maniche e dell’abito. Mi parlerà dei prezzi che ricorda a memoria fino all’ultimo centesimo e li elencherà tutti e ancora della difficoltà, l’indecisione della scelta. E concluderà che erano tutti bellissimi e non sapendo quale scegliere non comprato niente.
Penso che per stasera a cena non ho scongelato niente , che non ho voglia di mangiare una delle solite zuppe e che probabilmente andrò a comprare mezzo pollo allo spiedo con delle patate. E anche per stasera è fatta.
(…) Alla fine non ho comprato niente, concludeva Susanna.
Pregiudizi, vero?