Sono una single in carriera, una massaia imperfetta, una donna che ha tutto da fare, tranne che cucinare.
Il supermercato non è il mio regno. Sono una donna pratica che ottimizza i tempi. Faccio la spesa online. Compro scatolame: legumi , minestroni e passate; congelati da micro-onde: lasagne, parmigiane e tutta la serie dei salti in padella ; ancora, carpacci, tartare e verdure precotte al vapore sottovuoto, impacchettati da tenere in frigo e tanto vino.
La scusa plausibile per avere sempre a portata di mano una bottiglia aperta è il dolore. “Affogo il mio dispiacere nel vino”. “Vino rosso fa buon sangue”. “Un bicchiere di vino al giorno toglie il medico di torno”
Come farebbe Sue Ellen di Dallas, alla sera , mi spoglio degli abiti da lavoro me ne resto comoda in casa, vestaglia e pantofole con le piume di marabu, con un calice di rosso rubino che fa pendant con i colori che indosso creando la giusta armonia cromatica. Mi nutro di olive, tocchetti di parmigiano e i nachos con la salsa piccante messicana. Metto in forno una pizza congelata pronta in 10 minuti. Se ci sentissi metterei su delle canzoni strappalacrime per creare la giusta atmosfera di grande sofferenza spirituale. Adoro le fiction.